Ve l’avevamo promesso e per noi ogni promessa è debito.
Dopo una lunghissima assenza, è tornata la nostra rubrica dedicata all’atleta del mese, che tanto successo aveva riscosso negli anni scorsi.
Per ricominciare, abbiamo incontrato uno dei nostri “ragazzi” più in vista, non fosse altro per la divisa che quotidianamente indossa con grande orgoglio: quella della gloriosa Polizia Municipale.
L’atleta del mese di ottobre 2016 è, infatti, Angelo Caldarelli, classe ’59 (ma non si direbbe), una passione per la corsa e per lo sport in genere.
Ciao, Angelo. Per rompere il ghiaccio, cominciamo con una domanda classica: da quanto tempo corri e come hai scoperto questa disciplina.
Ho sempre praticato sport a livello amatoriale. Corro dall’inizio del 2013. La corsa l’ho sempre seguita negli anni, fin dagli studi scolastici sulla maratona.
come vive la tua famiglia questa tua passione?
La mia è una famiglia amante dello sport in generale. I miei figli praticano sport da sempre. Anche mio figlio corre.
come hai conosciuto la Podistica Vesuviana? Un tuo ricordo di com’è iniziata quest’avventura
Sono amico del Presidente Raffaele Ranieri e del Dott. Boccia Luigi.
Dopo tre anni di corsa, ci sarà stata una gara che ti è rimasta nel cuore…
Tutte le gare. In particolare ricordo le mezze maratone (Salerno e Sorrento 2015 – Mostra d’oltremare e Monza 2016), la 10 Km di Telese 2016, la Vanvitelliana 2014 e la Marcialonga in salita ( Mercogliano/Montevergine 2015 ).
con quale dei ragazzi di Podistica hai legato maggiormente
Sono amico di tutti.
quante volte alla settimana ti alleni?
2 volte
in cosa pensi che Podistica Vesuviana possa migliorare e che ti senti di proporre ai tuoi compagni di squadra per il futuro
La mia idea è quella di affiliarsi alla Fidal, e pensare meno al tempo impiegato nella gara.
qual è il tuo prossimo obiettivo agonistico e il tuo sogno di podista
Non ho un prossimo obiettivo. Sogno la maratona di New York.
quali sono le tue migliori prestazioni sulle varie distanze e a quando risalgono
Le mie sono prestazioni da lumaca.
Caro Angelo, prima di salutarci, vuoi lasciare un messaggio per tutti gli amici che hanno letto la tua intervista?
La corsa è un modo per vincere stress e malattie. Non per crearle, assillandosi a cercare la perfezione. E se qualche volta arrivate dietro di me, non fatene un cruccio. Vi andrà peggio, la prossima volta.
E con questa simpatica battuta finale, salutiamo il nostro Angelo e gli diamo appuntamento alle prossime gare.
E adesso chi sarà l’atleta del mese di novembre? Ancora qualche settimana e lo scoprirete.
Qui di seguito trovate i link alle vecchie interviste:
Dicembre 2012: Ivania De Matos Costa
